mercoledì 17 dicembre 2008

16 e 17 DICEMBRE

TIERRA DEL FUEGO!!

Ci siamo ragazzi...siamo arrivati nella tanto temuta e agognata terra del fuoco..il posto dove tutti vogliono arrivare per toccare l'estremo sud del mondo!

partiamo...ieri mattina faccio armi e bagagli saluto la signora dell'ospitaje e mi dirigo al battello...arrivo e trovo una , due , tre bici!! fantastico...non mi e mai successo da quando mi muovo in bici ..nz inclusa..! sono una coppia di spagnoli e un tedesco...tomas, berta e tim! DUrante il viaggio ci raccontiamo delle nostre esperienze, la mia tanto per gradire e sempre la piu corta...comunque..la meta e piu o meno la stessa..anche perche non esistono molte strade...il mare e piuttosto agitato...il vento spadroneggia questa mattina..e si capisce come mai magellano fosse cosi spaventato dai venti occidentali che si oppongono a qulli orientali a sud di capo horn..tanto da provare questo stretto per poterli evitare..ma quando si mettono anche qui nn c e molto da fare!! Sbarchiamo a Porvenir..da qui la strada e una...si parte tutti assieme..poi berta e tomas hanno un passo piu lento per cui ci dividiamo! si prosegue per lunghi tratti a fianco all'oceano (nella parte dello stretto!!)...i colori sono supendi...tutto attorno poca vegetazione ma macchie di verde a perdita d'occhio colorano tutto il paesaggio...le nuvole scoprono e ricoprono il sole come nei giochetti che si fanno con i bambini..cucu setteteee......ma l'unico vero ed incontrastato protagonista e lui...il vento!! messo piede a terra ha fatto subito capire a chi appartiene questa terra..la terra del fuoco..direi di piu...terra di nessuno e terra di tutti assieme...un posto in cui il vento la fa da padrona creando e distruggendo in un attimo paesaggi colori e situazioni. Un pittore con la sua lavagna e i gessetti colorari..che in ogni momento crea una scenografia..ti lascia giusto il tempo di ammirarla e poi via..sotto con un altra..immensi nuvoloni grigi carichi di acqua, l'oceano che sembra nero con le onde bianche che risaltano, l'erba che assume color cenere....tutto questo si trasforma improvisamene in un cielo blu in nuvole bianche e candide...l'acqua dell'oceano di un azzurro che la fa sembrare quasi "pacifico" e l'erba dei prati di un verde intenso...Ma si trasforma anche in scultore..scolpendo alberi e piccoli arbusti che rimango punti fermi all'interno dei suoi infiniti disegni... questa e la terra del fuoco!ma e il posto dove ad ognuno viene lasciato lo spazio se lo sa utilizzare per creare..per dare spazio alla propria immaginazione e creativita pe scovare paesaggi nascosti e situazioni surreali..E lui il vento da dietro segue tutta la regia...Puo essere crudele e dispettoso puo essere affettuoso come una mamma che stringe forte forte il suo pargolo fino a farlo soffocare...e cosi e stato con noi...ci ha portato in braccio per lunghi tratti...a volte talmente stretti che senza pedalare in pianura (sterrato!)si toccavano i 30 all'ora!!!e dei punti dove invece sul fianco si divertita a punzicchiarci per vedere se resistavamo sulla bici..a volte si ..a volte no!! Alla fine pero e stato magnanino..ci ha portato 154 km piu in la senza eccessiva fatica e soprattutto asciutti!Uno spettacolo!! Sosta a san sebastian..confine Cile Argentina..si campeggia...freddino eh proprio freddino!..con tim ci concediamo un paio di birre nell'osteria del posto (paese e una parola troppo grossa!) a raccontandocela un po..anche se lui e un ragazzotto timido e io non e che sia un super chiaccherone...!

Stamattina si riparte..un po con calma..per recuperare la tappa di ieri...ritroviamo dopo qualche km i due spagnoli..che con la loro fiacca alla fine avevano piu di noi...vedi!!!!

Cosi facciamo tutta la giornata assieme...100 km un po meno interessanti di ieri..ma in cui la vista dell'atlantico fa un certo effetto...in una giornata passati da un'oceano all'altro, ...anche questo e la terra del fuoco!Il posto in cui la terra e quasi schiacciata da due masse d'acqua immense!...Arriviamo a Rio grande...il cielo e sempre grigio..eolo quest'oggi dopo le bizze di ieri si riposa un po..lascia che tutto rimanga com e..in ogni caso di vento ce n' e sempre un po..tanto che basta per allontanare la pioggia...e farci scorgere qualche sprazzo di cielo..Stasera altro campeggio..al cantiere navale..un posticino non male..in cui i gestori ci fanno usare la cucina del club!! E domani il giorno della verita..da qui il vento puo cambiare...nella costa est puo spirare da est , da sud o da nord...mentre nell'altra costa spira sempre da nord ovest...jovanotti nel suo libro descrive come sia stato vano il tentativo di affrontarlo..bhe..domani spero di poter scrivere una pagina diversa..Ora vi lascio..basta cosi...;)))

Besos e gracias a todos..e a domani..forse;)

8 commenti:

AlbertoAnnamaria Luciano ha detto...

Ciao Marco. fantastica anche la descrizione del 16 e 17.
Mi ricorda un documentario visto non molto tempo fà sulla patagonia. Dalle tue righe mi sembra di rivederlo.
Dopodomani viene a trovarci Valentina,così faremo i commenti insieme.
Ciao, salutoni e sempre in gamba.

Alberto e zii Annamaria e Luciano

giangi ha detto...

ciao vecchio...
due giorni senza blog sono sembrati un'eternità.
ricordi cosa ho detto quando,a ruoli invertiti (io là e tu a mestre....sigh),ti ho raccontato di come fosse continua e implacabile la presenza del vento??
secondo me il caro ferdinando magallanes ha avuto un po' troppa fretta nel dare il nome di terra del fuoco a quei luoghi.non mi stancherò mai di dire che sarebbe stato MOOOOLTO piu' appropriato un bel "terra del vento" (dimmi se sbaglio... ;-) ).
domani ,insomma ,ti aspetta un bel tappone:il mortirolo dell'isla grande tierra del fuego,l'alpe d'huez di capo horn...
la gamba ormai c'è,su quello non abbiamo dubbi...bisognerà vedere solamente con quali intenzioni si sveglierà il buon eolo...
rimaniamo qui in fremente attesa,nel frattempo ti auguro un in bocca al lupo ,chico.

Aldo e Manu ha detto...

Ciao boss. Siamo ormai alle battute finali e penso la fatica si faccia sentire con tutta la sua intensità. Mi associo a Giangi, nell'affermare che due giorni senza leggere tue notizie sono un tempo interminabiele. Si scalpitava. Nota aggiuntiva del viaggio è che hai potuto fare il tratto di percorso in compagnia forse questo ti sarà stato di aiuto.
Ora gran finale con salita in montagna, speriamo che il vento sia favorevole e che tu possa proseguire agilmente. Noi siamo qui che ti seguiamo cartina alla mano con continue puntate in internet a consultare cartina del luogo scoprire i paesi che attraversi. Da quello che ho capito ora ti aspetta un lungo tratto di strada senza paesi, forse fino Ushuaia. Dai forza vento in poppa. Ciao vecio noi siamo li al traguardo che ti aspettiamo. Baci Aldo & Manu

Giorgio ha detto...

Si ciao Marco ma ti senti di più un novello Bruce Chatwin o Alberto Angela??? Scherzi a parte, vai grandissimo!! Saluti da tutti!!

Ligernano ha detto...

Buon fine settimana controvento...se ti può consolare anche il mio fine settimana sarà tutto in salita e controvento (provetta di analisi!!!). Continua a scriverci mi raccomando. Ciao!!

pino ha detto...

Ciao Marco!
Oggi leggevo il tuo blog e la Susy(è tornata dalla maternità questa settimana) mi ha chiesto di te :)
Le ho detto si si sta bene, al momento sta facendo una garetta...contro il vento della Terra del Fuoco!
Un bacione

daniela ha detto...

...come leggere un libro avvincente che ti appassiona ogni giorno di più....
...tieni duro... come sempre!!!
un bacio e buona continuazione!!!

MAX ha detto...

Ciao Marco, non essere modesto, l'albero lo hai piegato con la tua velocità!
Continua così.