sabato 13 dicembre 2008

12 E 13 DICEMBRE

Rieccoci..come anticipato dopo un giorno di assenza..anche se per me questi due sono stati una lunga ed interminabile giornata!
Ieri e partita soft..l'unico impegno della giornata non perdere l'autobus delle 5;) e poi Perito MOreno non offre un gran che...anzi! La mattina poi mi sono alzato con due occhi gonfi...forse il caldo del giorno prima ..boh...Chiacchero cosi un po con Antonio...l'inglese lo parla molto bene epoi e uno che ha la parola facile...la sera prima dopo il post mi aveva cucinato il guiso! una specialitá argentina...povera (come dice lui)..con ingredienti facili facili di cui mi sono preso nota;)) sara che riesco a proporla anch io..pero magari ve la scrivo e fate voi!! E' curioso come con queste persone che si incontrano in situazioni simili vengano fuori cosi tanti argomenti..forse perche si e consapevoli che il tempo e poco e si vuole il piu possibile scoprire qualcosa di nuovo...Arriva l'ora ..ci salutiamo e mi avvivo alla stazione dei bus. Arriva il famigerato bus per El Calafate! Chiedo...Per la bici non c'e posto mi fa l'autista!!!tutto pieno! in un attimo un brivido freddo mi e sceso per la schiena e mi sono visto una settimana li a perito moreno...andiamo dalla bigliettaia a cui il giorno prima avevo rotto per il discorso bici e lei chiede all'autista un piacere...insmma in mezzo alla ruota di scorta un posto lo troviamo!! fffffff...altro brivido;) Si parte! sono seduto a fianco a Branca..una slovena di 41 anni...parla l'italiano molto bene...ha lasciato tutto per mettersi in viaggio..beh..una storia gia sentita dire..che dite??Si apre la fmigerata ruta 40..una lingua di strada sterrata che si perde nel deserto argentino..il paesaggio e quasi lunare..una distesa di terra arsa dal sole con qualche cespuglio a perdita d'occhio! C fermiamo in un agglomerato di case per una sosta poi di nuovo in marcia...e' l'ora del tramonto...improvvisamente tutto quello che prima appariva morto e statico acquista vita, colore ...rinasce in un gioco di luci e ombre spettacolare! il sole sembra coccolarsi all'orizzonte muovendo questo stranissimo sipario! e la sua discesa e talmente lenta da lasciar apprezzare questa nuova dimensione della natura!Il cielo da azzurro diventa da giallo a rosso fuoco , come in uno spettacolo pirotecnico in cui il meglio arriva solo alla fine! Arrivano i 3 botti finali e tutto finisce..Rimane solo un leggero bagliore come schioppettini che si spengono lentamente..cala la notte..sembra tutto finito..improvvisamente da dietro una nuvola si accende un faro..la luna piena sbuca come un occhio di bue sul palcoscenico....avevo detto io che non si dormiva stanotte!!;)) si riesce a scorgere tutto attorno al bus, che intanto avanza imperterrito per la sua strada, come in un film in bianco e nero..La stanchezza si fa sentire pero..meglio riposare un po..d'improvviso pero si ferma l'autobus ...e si accendono le luci! L'autista ci comunica che dobbiamo cambiare vettura..ma come all'1 e mezza in mezzo al deserto?!?!? eh si! va beh...recupero un po di lucidita...le mie cose e soprattutto...vedo che il passaggio della bici avvenga con i crismi...sembra tutto a posto...controllo meglio...manca il fermo per chiudere la ruota anteriore...se l'ho perso sulla strada e finita!!...e rimasto nella stima dell'altro autobus;)) e per fortuna!! certo ceh se non c'e un po di brivido qui non si va avanti eh eh;)) Si riparte..prima fermata El Chalten...ore 5! siamo un po in ritardo..ma l'alba no..puntuale come sempre ci accoglie..e con lei Il cerro Torre...una montagna tra le piu ambite qui per gli scalatori...il sorgere del sole la colora di rosa...assieme alle nuvole che la contornano...il fitz roy invece mantiene la sua aria di duro e rimane praticamente invisibile tra le nuvole!Ripartiamo..ultima fermata el calafate! Il cielo e un po nuvolo..ma non si puo volere troppo! La bici nei vari passaggi ha subito qualche botta di troppo..il cambio e un po provato...e i freni anche..per fortuna c'e un negozio di bici che mi sistema tutto in un lampo..cosi io ho il tempo di prendere al volo i biglietti per il ghiacciaio perito moreno!! beh ragazzi che maestosita!! e impressionante!!50 mt di ghiaccio che si alzano dall'acqua a creare tutta una serie di composizioni strane...e poi ...un boato...e ancora un altro...blocchi di ghiaccio grandi come stanze di appartamento si staccano finendo in acqua con un fragore che pare un terremoto!!tutto attorno montagne verdi e vegetazione...gli uccellini abituati a queste situazini non hanno nemmeno piu paura dei turisti..si aggirano in mezzo a borse e macchine fotografiche in cerca di cibo..e qualche scatto;)) Dall'alto un falco domina la situazione...e ancora una volta ti senti cosi piccolo piccolo ..pero contento di esserci e di poterlo raccontare!!!
Domani si riparte...puerto natales..coincidenza (se non la perdo;)) e via a punta arenas!! Angeloo!!! riparto da Porvenir..sperando che quanto mi ha detto antonio..che il traghetto non funziona solo il mercoledi quest'anno sia vero;)) altrimenti sicuramente qualche altro brivido!!
Ora basta..anche troppo eh;)) baci a tutti e grazie grazie per esserci...preparatevi che arriva l'ultima parte..;)

5 commenti:

Aldo e Manu ha detto...

A me l'onore di aprire i post. Aspettavamo con ansia i tuoi messaggi, e finalmente eccoli. Certo che il brivido non te lo fai mancare, e di conseguenza anche a noi. I tuoi racconti sono favolosi ci trasmettono interamente le sensazioni che provi,e queste sono di una intensità unica. I tuoi racconti sono come il bolero di Ravel di un crescedo contino fino ad arrivare allo stordimento. Grazie Marco,ci fai star bene tutti. Mi chiedo come fai adesso a fare ancora 860 Km prima di arrivare a al capolinea. Il viaggio
volge al termine ma le emozioni non sono finite, siamo qui tutti a spronarti ed augurarti che il vento ti sia favorevole. Buona continuazione noi ti seguiamo passo passo, anzi pedalata su pedalata.Ciao Boss sei mitico. Un forte abbraccio Aldo e Manu

Giorgio ha detto...

Si ciao Marco, devo dire che i tuoi racconti mi sembrano più affascinanti di quando sei stato in Nuova Zelanda. Sono davvero contento per l'esperienza che stai facendo! Bravo Marco! Un salutone anche da parte di mia morosa!

giangi ha detto...

ciao vecchia.
chissà perchè le foto del perito moreno mi sembrano così familiari... ;-)
e cosa dire delle altre due???da paura!!!
come ha già detto tuo papà vedo che non ti fai certo mancare il brivido in questa tua avventura, non sia mai che ti rilassi troppo....
insomma il tuo viaggio volge al termine,anche se sono sicuro avrai ancora moltissime cose di cui stupirti e delle quali renderci partecipi coi tuoi avvincenti racconti.
un abbraccio,e giu' fino alla meta vecchio mio.

Ligernano ha detto...

Me par ben Marco...certo che portarsi un bloccaggio di scorta ...(giusto per non avere un arresto cardiaco al giorno dall'altra parte del mondo rispetto a casa). Ma forse per non correre veramente nessun rischio bisognerebbe portarsi anche un telaio di riserva in quei posti. Comunque come in tutte le fiabe che si rispettino oltre all'eroe ed alle peripezie cui è sottoposto, non mancano gli aiutanti lungo il percorso. Quindi mai disperare o temere il peggio... vai con gli ultimi 860 (terza settimana, quindi gambe ormai rodate..)!!

Vale ha detto...

Che spettacolo questa ruta 40.. ma quanto te la sei goduta? le foto tolgono il fiato, la meraviglia della natura. Stai continuando un viaggio pieno di avventura e di stupore, ha ragione il Nano, è una favola quella che stiamo leggendo, ed è bellissimo leggerla e godersela giorno per giorno, alla volte verrebbe da dire " e adesso che succede?" ma dobbiamo aspettare il prossimo capitolo..
buon viaggio Ma, vai dritto fino a Punta Arenas ...
un abbraccio